Vasco Vascotto, il velista italiano con più titoli mondiali ha appena concluso la Maxi Yacht Rolex Cup come tattico di Cannonball ed è salito, sempre nel ruolo di tattico, sul ClubSwan 50 Giuliana, dove ha vinto la prima prova della Rolex Swan Cup nella competitiva classe One Design. 

Ricordi da quanti anni ormai vieni a regatare qui a Porto Cervo e a quante Rolex Swan Cup hai partecipato?

Ho due cose buone, una è la memoria e l’altra… non me la ricordo!! (ride)

Seriamente, non ho tenuto conto ma di sicuro ero qui nel 1991 con la Marina Militare e da allora non penso di aver perso nessuna delle grandi regate internazionali che si svolgono a Porto Cervo, con l’esclusione dei periodi nei quali ero impegnato nelle campagne di America’s Cup cui ho preso parte. Questo è un luogo unico, fantastico sia in mare che a terra, c’è vento, ci sono bassi fondali di cui tener conto in regata, uno scenario unico che i velisti di tutto il mondo ci invidiano, per me questo è l’unico luogo dove si possono fare regate costiere che siano al tempo stesso anche estremamente tecniche.

Si è radunata una flotta di alto livello per questa 21^ Rolex Swan Cup, qual è il tuo commento?

Nautor Swan è un marchio storico della vela e nel tempo ha dato tanto al mondo dello yachting, continua a fare bellissime barche e svolge a Porto Cervo la Swan Cup, per cui il cerchio si chiude, tutti vogliono esserci, dagli armatori ai velisti. E il livello della competizione si alza.