Sail Talk con Checco Bruni
- SAIL TALK - Sail Talk - Swan Sardinia Challenge
Sail Talk con Checco Bruni

Iniziamo la serie denominata Sail Talk in occasione della Swan Sardinia Challenge. Il primo è Francesco ‘Checco’ Bruni tattico a bordo del ClubSwan 36 Fra Martina degli armatori Edoardo e Vanni Pavesio. Dopo prima giornata della Swan Sardinia Challenge si trova in terza posizione nella classifica generale provvisoria.

Prima regata su barche non full foiling per Checco Bruni da un po’ di tempo a questa parte.

È bello regatare con barche tutte uguali, il più bravo vince. Sono molto contento di essere tornato a navigare in modalità dislocante e soprattutto qui, a Porto Cervo.

Ti trovi a Porto Cervo e stai regatando con la camicia… Come ti trovi con questo abbigliamento inusuale?

È una nuova idea dei simpaticissimi armatori, i fratelli Pavesio, ci hanno fatto regatare in camicia. Lo trovo molto interessante e particolare, sicuramente non avrei potuto farlo in Coppa America.

Primo giorno di regata, con Fra Martina avete conquistato un terzo posto grazie a un recupero incredibile.

Oggi è stata una regata con pochissimo vento, volevamo andare sul lato destro del campo, ci siamo andati ma nella prima bolina non ha pagato. Poi abbiamo iniziato a regatare meglio, a scegliere i lati del campo giusti e piano piano abbiamo rimontato nel corso della prima poppa e della seconda bolina. È andata bene!

Com’è il tuo rapporto bordo con Rufo Bressani, esperto di vento quanto lo sei tu.

Abbiamo un bellissimo rapporto, regatiamo da tanto insieme ed è sempre un piacere. Trovo sia un talento e c’è sempre da imparare.

Come cambia il modo di regatare quando sei insieme a un owner driver?

È sicuramente diverso, è preferibile una visione più a 360° che focalizzarsi sulla tattica. Mi trovo particolarmente bene con Edoardo e Vanni, sono dei bravissimi armatori con tanti anni di esperienza nelle classi one design.