Sail Talk con Shannon Falcone
- SAIL TALK - Sail Talk - Maxi Yacht Rolex Cup 2021
Sail Talk con Shannon Falcone

Il secondo Sail Talk durante la Maxi Yacht Rolex Cup è con il prodiere di Comanche, Shannon Falcone.

Com’è tornare finalmente a regatare a Porto Cervo?

Molto bello, sono tanti anni che vengo qui per le regate dei Maxi. L’ ultima volta è stata nel 2017, prima della scorsa campagna di America’s Cup (con Luna Rossa), da allora è passato tanto tempo. Essere qui di nuovo è un po’ come una rimpatriata di amici che non si vedono da tanto tempo.

Cosa si prova a tornare su barche dislocanti anziché volanti?

Comanche è cambiata tantissimo, ricordo comunque che l’ultima volta che ci ho navigato andavamo abbastanza veloci. Le sensazioni in confronto agli AC75 sono molto differenti, siamo il doppio delle persone a bordo e stiamo andando quattro volte più lenti. In questi primi giorni c’è stato vento leggero, queste non sono proprio le condizioni adatte per questa barca.

Ti diverte di più l’AC75 o la vela più classica?

Sono due realtà completamente diverse, non si possono paragonare. Questa è una barca per le grandi regate d’altura anche se regatare qui, a Porto Cervo, è sempre bello.

C’è qualcosa in particolare che ti piace di Porto Cervo?

Ho dei ricordi di famiglia che mi legano a questo posto dal lontano ’79, la Costa Smeralda ha sempre il suo fascino. Ma tutta la Sardegna è bellissima, per esempio a Cagliari dove c’è la base di Luna Rossa – e dove vivo - è fantastico.