Grande soddisfazione in mare e a terra per i partecipanti al Southern Wind Rendezvous
Porto Cervo, 8 giugno 2024. Con la vittoria nella giornata conclusiva della Giorgio Armani Superyacht Regatta, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con il Title sponsor Giorgio Armani, lo Swan 115 Moat del socio YCCS Juan Ball si è imposto per due punti sull’RP-Nauta 100 Morgana.
Il vento da est-sudest tra i 12 e 15 nodi, con raffiche superiori ai 20 nodi, ha permesso a entrambe le divisioni, Superyacht e Southern Wind Rendezvous, di completare agevolmente il percorso definito dal Comitato di Regata: la circumnavigazione in senso antiorario delle isole di Caprera e La Maddalena, per fare ritorno davanti a Porto Cervo attraverso il canale di La Maddalena e il Passo delle Bisce per un totale di circa 26 miglia. Per gli yacht impegnati nel Southern Wind Rendezvous, il percorso è stato opportunamente accorciato alla Secca di Tre Monti evitando così di esporre gli equipaggi all’onda di bolina nelle ultime miglia prima dell’arrivo.
Alle ore 11.30 è stata puntualmente data la partenza, al lasco, ai Superyacht seguita dalle imbarcazioni impegnate nel Southern Wind Rendezvous. Buono l’avvio di Morgana, che è riuscita a tallonare la più performante Moat nel lungo lasco fino a nord di La Maddalena, mentre nella bolina di rientro lo Swan 115 ha aumentato il distacco dall’inseguitore diretto riuscendo a vincere per 2 minuti e 47 secondi in tempo compensato.
Il tattico di Moat, Guillermo Parada, ha così commentato la regata conclusiva: “Oggi è stata una regata davvero impegnativa, con una partenza al lasco. Poco prima del via l’aria era aumentata sensibilmente e così abbiamo issato un gennaker da vento forte, però poi si è ristabilizzata sugli 11-12 nodi e il cambio di gennaker su queste barche è molto lungo e impegnativo, a metà percorso eravamo leggermente attardati in tempo compensato, così abbiamo dovuto impegnarci al massimo in bolina per effettuare il recupero. Vorrei ringraziare l’equipaggio e l’armatore di Moat, che non ci ha fatto mancare nulla per fare una buona regata e sono molto contento di aver potuto vincere con questo team”.
“Siamo soddisfatti della nostra prestazione odierna – ha affermato l’armatore di Morgana – abbiamo avuto condizioni di vento variabile e siamo stati in gioco per tutto il lato di lasco, nella bolina abbiamo perso qualcosa, lavoreremo su questo aspetto. Anche se non abbiamo vinto, questo è il più bel campo di regata del mondo, ringraziamo lo YCCS e Giorgio Armani per l’organizzazione, questa è stata la nostra seconda partecipazione e contiamo di tornare per la prossima edizione”.
Juan Ball, armatore di Moat, con la Jubilee Cup per la vittoria della Giorgio Armani Superyacht Regatta. Alla destra Giovanni Tamburi, Vicepresidente del Consiglio Direttivo YCCS, Anoushka Borghesi, Global Head delle relazioni pubbliche e media di Giorgio Armani e Tommaso Sani, project manager di Giorgio Armani
La premiazione si è svolta come di consueto in Piazza Azzurra, davanti alla sede dello YCCS, ed è stata introdotta da Giovanni Tamburi, Vicepresidente del Consiglio Direttivo dello YCCS e da Anoushka Borghesi, Global Head delle relazioni pubbliche e media di Giorgio Armani.
La Silver Jubilee Cup per lo yacht vincitore della Superyacht Division è stata consegnata all’armatore di Moat, il socio YCCS Juan Ball, dalle mani di Tommaso Sani, Project manager per i progetti speciali di Giorgio Armani.
Il Southern Wind Rendezvous ha visto premiati da Anoushka Borghesi di Giorgio Armani e dal COO di Southern Wind Andrea Micheli il SW 96 Liberty per la Best performance, il SW 105 Kiboko per la Best boat handling e il SW 96 Nyumba come Best SW Rendezvous spirit. Infine il Willy Persico Trophy, in memoria del fondatore del cantiere, è andato al SW 100 Padma II.
Il Southern Wind 105 Kiboko e il Southern Wind 96 Liberty
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